Il Ministro alle Infrastrutture ha risposto che – citiamo testualmente – “c’è un dossier complesso” e “anche questo tratto dobbiamo sbloccarlo e faremo ovviamente di tutto per farlo” – e fin qui tutto bene – “perché dobbiamo far tornare a vincere l’interesse pubblico che è quello dei cittadini di muoversi serenamente senza rischiare contro gli interessi di alcuni che purtroppo è prevalso fino ad oggi”. Quali cittadini?
Il Ministro Toninelli, in pratica, parla di un progetto da “sbloccare” senza sapere che questo è approvato, finanziato con 1,3 miliardi di euro con due Delibere CIPE: una per il primo lotto di cui ad oggi abbiamo il progetto definitivo esecutivo; una per il secondo lotto di cui, in queste settimane, è in corso di definizione il progetto definitivo esecutivo. Inoltre, esiste un cronoprogramma dei lavori che prevede l’avvio della cantierizzazione a dicembre e l’avvio del Progetto a febbraio/marzo 2019.
Il Ministro alle Infrastrutture, giusto per aumentare la confusione, evidentemente informato anche da qualche parlamentare del M5S eletto in Calabria bersagliato da migliaia e migliaia di cittadini che vogliono una strada moderna e sicura interviene nella serata di martedì per correggere il tiro e dichiara all’ANASA che – citiamo testualmente – “non ha mai confermato un fantomatico e inesistente blocco dell’iter del Terzo Megalotto della Statale 106 Jonica (Sibari-Roseto)”.
Poi aggiunge che “il percorso amministrativo propedeutico alla cantierizzazione dell’opera non è mai stato fermato e a tutt’oggi è in corso la progettazione esecutiva”. Conferma quindi non c’è un bel nulla da sbloccare! Per cortesia fategli capire al Ministro questo aspetto a lui evidentemente poco chiaro!
L’Associazione, in tutta onestà, avrebbe voluto dal Ministro alle Infrastrutture Toninelli, parole chiare e nette! Lui intende modificare il Progetto approvato e già finanziato e, quindi, come abbiamo chiarito e certificato intende far ripartire l’iter procedurale da zero bloccando di fatto la realizzazione dell’Opera oppure intende lasciare tutto com’è ed, anzi, impegnarsi affinchè i lavori partano il più presto possibile?
Risponda a questa domanda in modo serio, chiaro, netto e senza giri di parole.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” infine intende rassicurare i parlamentari del M5S eletti in Calabria rispetto al fatto che non smetteremo insieme a migliaia di cittadini di tenere viva ed alta la pressione sul Progetto del Megalotto 3 fino a quando non vedremo l’avvio dei lavori. Fino ad allora resteremo vigili e richiameremo sia voi che il Governo alle responsabilità che vi competono.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – “Forum Associazioni Cropani”
(comunicato stampa)