Svincolo A2 a Montalto, Tavernise (M5S): «Che fine ha fatto la strada di interesse regionale?»

COSENZA. Quali iniziative intende assumere la Regione Calabria, soggetto attuatore dell’intervento, al fine di garantire l’avvio e il completamento dei lavori della strada di interesse regionale di collegamento dello svincolo autostradale di Montalto Uffugo alla SS 660 nei comuni di Montalto Uffugo, Luzzi e Rose? Quali saranno tempi di realizzazione del progetto?

Sono queste le domande che, in una interrogazione a risposta scritta, ho inoltrato al presidente della Giunta, Roberto Occhiuto, in merito alla strada di interesse regionale di collegamento dello svincolo autostradale di Montalto Uffugo alla SS 660 nei comuni di Montalto Uffugo, Luzzi e Rose.

Il Progetto prevede il collegamento tra l’autostrada e la SS 660. L’intervento parte da quest’ultima Strada Statale con una rotatoria, per poi spostarsi mediante un adeguamento della sede stradale esistente sulla SP234. Nell’abitato di Cavoni-Ginestreto nel comune di Luzzi viene sfruttata la rotatoria esistente per allacciarsi alla SP 248. Dopo l’allargamento del ponte sul fiume Crati, sempre mediante una rotatoria ci si appoggia alla SP110 adeguandone la geometria e la sezione. È quindi previsto un allacciamento alla SP 241 che comprende la realizzazione di un cavalcaferrovia della linea Cosenza – Sibari e l’adeguamento del cavalcavia sull’autostrada A2 del Mediterraneo. È inoltre previsto l’adeguamento della sede stradale fino alla SP247. Infine, al fine di ricollegarsi nuovamente alla SP234, viene adeguato anche un tratto della SP247, che comprende anche la demolizione e ricostruzione di un secondo ponte sul fiume sul Crati. Un secondo insieme di proposte progettuali è invece legato al nuovo svincolo dell’autostrada A2 previsto sempre a Montalto Uffugo. Da questo, si prevede di collegare direttamente l’autostrada alla SP234 mediante una strada di nuova realizzazione che prevede l’inserimento di un sottovia ferroviario e di un ponte sul fiume Crati.

Obiettivo primario di questo di questo progetto è quello di deviare parte del traffico che interessa la SP 247 su strade alternative e che interessano meno i centri abitati. A maggior ragione oggi reso più che mai necessario considerato che l’area è diventata di interesse industriale. Proprio in località Coretto di Montalto Uffugo, con posizione adiacente la strada di collegamento in oggetto, è prossima l’apertura di un centro logistico per lo stoccaggio delle merci per le società del gruppo Pac 2000, la più grande cooperativa di Conad per dimensioni e fatturato che ha scelto Montalto Uffugo per l’installazione di un nuovo grande deposito. Si prevede un grosso afflusso di autoarticolati che in mancanza di adeguate vie di collegamento intaseranno il traffico in tutta la zona.

Si deve tenere presente, inoltre, che uno dei ponti sul fiume Crati per il quale è prevista la demolizione e la realizzazione di nuovo ponte, allo stato attuale presenta evidenti problemi legati alla sicurezza, in quanto subisce una parzializzazione del traffico con percorrenza a senso alternato per motivi legati alla consistenza strutturale dell’opera. Infine è bene precisare che le strade oggetto di adeguamento nei comuni di Montalto Uffugo, Luzzi e Rose hanno una sovrastruttura gravemente ammalorata e una disposizione e tipologia di barriere stradali gravemente carente rispetto alle prescrizioni delle norme vigenti. Risultano scarsamente adeguate rispetto al traffico transitante.

Davide Tavernise, Consigliere Regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle
Comunicato stampa

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