TREBISACCE – Ennesima tragedia stradale sulla famigerata S.S. 106: un Tir finisce nella scarpata a Trebisacce. Morto sul colpo Salvatore Perdichizzi, 59 anni, di Barcellona Pozzo di Gotto, conducente del mezzo. Un colpo di sonno o un improvviso malore: queste le possibili cause dell’incidente mortale verificatosi all’alba di questa mattina sulla S.S. 106 Bis costato la vita al conducente di un auto-articolato che, proveniente dalla direzione Taranto, viaggiava in direzione Sibari-Reggio Calabria. Il grave incidente mortale, che interrompe un lungo periodo di tregua degli incidenti, agevolata, forse, dai tanti limitatori di velocità (autovelox e tutor) disseminati lungo la tratta della S.S. 106 che attraverso l’Alto Jonio calabrese, si è verificato al Km. 387+200 e precisamente in Contrada Rovitti, nel territorio comunale di Trebisacce dove scorre la S.S. 106 ammodernata che unisce il territorio di Trebisacce con quello di Albidona e di Amendolara. Territorio costituito, come è noto, da diversi calvalcavia che consentono l’attraversamento della parte collinare del tracciato. Proprio qui il conducente dell’auto-articolato carico di pedane di legno che proveniente dalla direzione Sud (dal messinese) viaggiava in direzione Taranto, per cause ancora al vaglio delle Forze dell’Ordine, ha perso il controllo del mezzo ed è sbandato, sfondando il guard-rail di uno di questi cavalcavia finendo nella scarpata e provocando la morte sul colpo dell’autista del mezzo.
L’incidente, da quanto si è saputo a posteriori, si sarebbe verificato intorno alle 5.00 del mattino, orario in cui anche sulla trafficatissima S.S. 106, complice anche la giornata festiva, c’era poco traffico, per cui nessuno si è accorto subito dell’incidente. Solo attorno alle 8.00 qualcuno si è reso conto dello sfondamento delle barriere e della presenza del camion nella scarpata ed ha allertato i Vigili del Fuoco che hanno subito attivato il 118 di Trebisacce i cui sanitari hanno tentato inutilmente di rianimare il povero autista, le squadre di soccorso costituite dai Vigili del Fuoco Volontari di Trebisacce, dai Vigili del Fuoco permanenti di Castrovillari e dal servizio auto-gru della Socas che, giunti sul posto insieme ai Carabinieri ed alla Polizia Stradale di Trebisacce, hanno prima bloccato la circolazione deviandola sulla vecchia 106 e quindi, previa l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria, ad estrarre dalla cabina del camion il corpo del povero autista e successivamente, con l’utilizzo di potenti auto-gru, a recuperare il pesante mezzo finito sotto il cavalcavia. A causa del grave incidente la circolazione stradale è stata interrotta per diverse ore.
Pino La Rocca