TROPEA. La differenziazione dei target, degli strumenti di promozione e marketing territoriale e delle conseguenti politiche pubbliche locali come chiave di lettura del successo di una destinazione e della sua reputazione globale. L’arte in generale, quella contemporanea in particolare, come uno dei più efficaci attrattori turistici, destagionalizzanti ed internazionali. La valorizzazione del patrimonio identitario e distintivo dei territori, in particolare del decoro urbano e dei giardini monumentali, come vero valore aggiunto competitivo nella proposta esperenziale e nella capacità di accoglienza autentica del cittadino-temporaneo.
È su questi metodi e contenuti ed in una cornice di ampia condivisione di esperienze ed obiettivi che si è articolata la terza, importante sezione di incontri istituzionali del Sindaco di Tropea Giovanni Macrì, ospite e protagonista da circa una settimana in diverse destinazioni turistiche, realtà produttive, culturali e commerciali del Giappone, promossa ed organizzata nell’ambito dell’Accordo di cooperazione tra la Città di Tropea e la Ryutsu Keizai University (RKU).
Dopo gli incontri istituzionali con i manager di Expo 2025 a Kobe e l’altra intensa tappa di visite con la rete produttivo-agricola dell’isola di Awaji, ieri (venerdì 7 aprile), la delegazione istituzionale calabrese nel Paese del Sol Levante, rappresentata dal Primo Cittadino con l’assessore agli affari generali Greta Trecate è stata ricevuta ufficialmente dal Governatore della Prefettura di Kagawa, Toyohito Ikeda.
Nel corso del confronto insieme a tutto lo staff della Prefettura, accolti con tutti gli onori e con il tradizionale scambio di doni, i rappresentanti del Principato hanno avuto modo di condividere contenuti e strategie finalizzate sia a costruire accordi di cooperazione a partire dalla valorizzazione dei punti in comune tra le due realtà, tra i quali la produzione di extravergine e gli eventi di arte contemporanea; sia a strutturare, attraverso intese di gemellaggio già avviate, la partecipazione di Tropea ad Expo 2025 ad Osaka.
Tra gli incontri di questa giornata ricca di stimoli e suggerimenti – fa sapere Macrì – è da sottolineare quello molto proficuo con Tetsuyki Imataky, direttore associato del famoso Festival internazionale d’arte di Setouchi (Setouchi Triennale), manifestazione di arte contemporanea che si svolge dal 2010 ogni tre anni in varie isole del Mare interno di Seto e nelle città costiere di Takamatsu e Tamano in Giappone.
L’evento – è stato spiegato al Sindaco di Tropea – è stato ideato allo scopo di rivitalizzare l’area di Setouchi, ovvero quella che comprende il mare interno di Seto e le relative isole e zone costiere incluse nel Parco nazionale, che ha sofferto in anni recenti di un forte spopolamento; in molte isole (su 700 di queste, solo 150 risultano abitate) vengono utilizzati gli edifici abbandonati come spazi espositivi o come oggetti d’arte essi stessi, e nelle quattro edizioni dal 2010 al 2019 sono state prodotte oltre 200 opere e installazioni di artisti locali e internazionali. In particolare, la piccola isola di Naoshima, situata nel Mare Interno di Seto tra le coste di Kagawa (Shikoku) e Okayama, è una delle principali mete di turismo artistico in un viaggio Giappone. È stata convertita oggi in un centro artistico e culturale dal gruppo Benesse, il colosso giapponese dell’istruzione e del welfare, e ospita decine di musei di arte moderna e luoghi d’interesse culturale. Ed ogni anno – è stato spiegato nel corso dell’utilissimo incontro – questa destinazione attira decine di migliaia di appassionati d’arte sia dal Giappone che da Oltreoceano.
Con gli autorevoli amici giapponesi – prosegue il Sindaco – abbiamo condiviso quindi l’attenzione all’arte contemporanea come formidabile azione di marketing territoriale, tra le direttrici istituzionali seguite anche da Tropea, dall’avvio nel 2020 della mostra del famoso artista Alex Pinna al Porto fino a Materia Design Festival, uno dei più importanti eventi del settore in Italia che vedrà il Principato protagonista il prossimo settembre. Un percorso virtuoso – ha aggiunto – che rafforzeremo nella consapevolezza di dover rendere ancora più distintivi e riconoscibili i nostri eventi dal valore e dal ritorno turistico annuale.
Opportunità del turismo crocieristico, strategie di sviluppo delle aree portuali e valore sociale e culturale del decoro urbano e dei giardini, in particolare di quelli storici e secolari. Sono stati, questi, gli altri contenuti di confronto cordiale e approfondito con il Governatore Ikeda che ha quindi accompagnato sindaco e assessore di Tropea all’interno del famosissimo Giardino storico Ritsurin di Takamatsu (città capoluogo della Prefettura di Kagawa, a nel sud del Giappone, famosa per la produzione di bonsai): completato nel 1745 dopo oltre un secolo di lavori ed oggi uno dei più belli e raffinati di tutto il Giappone, con i suoi stagni, le sue colline, ciliegi, pruni, iris, aceri; con i suoi commoventi 1400 pini storici neri e rossi curati da 1000 giardinieri e la quantità di scorci e di scenari che si aprono a ogni piè sospinto, anche grazie all’imponente Monte Shiun che incombe sul lato ovest. Al suo interno, in una tradizionale casa Samurai nella quale gli ospiti calabresi hanno avuto, infine, l’opportunità di pranzare nel rispetto scrupoloso di un’identità, tutelata, valorizzata e divenuta tra le icone più attrattive e turistiche del Giappone.
Comunicato stampa