Identità e memoria. La necessità di acquisire la consapevolezza dei valori mediante i simboli che caratterizzano i singoli periodi della vita e delle fasi che sistematicamente ritornano. Fra questi, il Natale, con tutti i suoi contrassegni, le immagini e le tradizioni che si tramandano da generazione in generazione.
Un emblema del periodo in cui viene rievocata la nascita di Gesù Bambino è, senza dubbio, il presepe. Allo scopo di offrire alla comunità territoriale l’opportunità di ammirare lavori d’arte presepiale, assolutamente artigianali, la professoressa Lidia Oriolo, ha pianificato un’apposita mostra di presepi. L’esposizione, che verrà inaugurata il prossimo 27 novembre, sarà ospitata nella sala consiliare della Delegazione municipale di Viale della Repubblica in Mirto fino al 5 dicembre 2021. L’ingresso, consentito esclusivamente ai soggetti muniti di mascherina e green pass, sarà libero. L’esposizione, che si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, sarà aperta al pubblico, nel suddetto periodo espositivo, dal lunedì al sabato, dalle ore 17 alle 20, mentre di domenica, anche la mattina, dalle 10 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle ore 17 alle 20.
Gli ospiti potranno osservare dei lavori unici. Si tratta della rappresentazione tridimensionale di borghi di vario genere (marini, collinari ecc.). Tutto realizzato a mano dalla professoressa Oriolo, con l’utilizzo di diversi materiali. Dunque, non classici presepi con legno e muschio, ma vere e proprie opere d’arte. Un’arte che contraddistingue lo stile di Lidia Oriolo. Ella ha sempre prodotto tante opere (pitture, sculture), ma è sempre stata restìa a esporre i propri lavori. Stavolta, però, allo scopo contribuire alla rinascita sociale, in questa fase che ci auguriamo possa essere definita al più presto “post” pandemica, ha deciso di effettuare un’esposizione. “Lavori che mi hanno fatto compagnia – ha detto testualmente l’artista – perché realizzati durante la fase del lockdown”.
Lidia Oriolo è una delle poche persone nate a Crosia. Ha frequentato la scuola media a Pisa, quindi il Liceo artistico a Reggio Calabria. La sua formazione individuale, però, è stata costante in tutto il percorso della vita. Docente di Educazione artistica per 36 anni nell’allora scuola media, oggi diremmo secondaria di primo grado, svolti prevalentemente nella cittadina di Mirto Crosia. Ha trasmesso ai suoi alunni i suoi saperi, sia sotto il profilo teorico che quello pratico. Ma probabilmente avrà trasfuso in loro anche la gioia e la voglia delle attività artistiche.
Il suo lavoro è sempre coinciso con la sua passione: l’arte. Infatti, negli anni, ha prodotto sistematicamente, tante sculture, pitture e ricami di vario genere. Oggi, anche noi, possiamo apprezzare le sue doti, attraverso la prima mostra presepiale.
comunicato stampa