A pochi mesi dalla fine della consiliatura si torna a parlare del porticciolo turistico-peschereccio. Gli amministratori in carica guidati dal sindaco Franco Mundo hanno rilanciato il progetto-porto invitando formalmente gli operatori economici a “manifestare interesse” e a presentare una proposta di finanziamento di un approdo turistico-peschereccio, di II^ Categoria e di III^ Classe, destinato al turismo da diporto e alla pesca. La Determina dell’ufficio tecnico prevede che il porticciolo deve essere localizzato in località “104” come prevede il PRG; deve avere la capacità di ospitare un adeguato numero di posti-barca (almeno 400); deve essere in grado di ospitare imbarcazioni fino a 24 metri di lunghezza appartenenti alla nautica da diporto, alla pesca e al ricovero delle imbarcazioni in transito. Ci sarà chi è pronto a etichettare l’iniziativa come un espediente per raccogliere voti. Ma all’orizzonte questa volta ci sarebbero delle novità che coinvolgono pubblico e privato ed il progetto del porto di Trebisacce potrebbe entrare tra le opere del Masterplan “Le Terre degli Enotri” a cui stanno lavorando 7 comuni dell’Alto Jonio.
(Fonte:La Provincia)