CARIATI Quando non si riesce a lottare in maniera civile e legalitaria, si ricorre alle intimidazioni. E a Cariati l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Filomena Greco pare essere diventata il bersaglio preferito di delinquenti e mandanti ancora (per poco) ignoti. Venerdì sera è toccato al vice-Sindaco Sergio Salvati. Che ha trovato tutte e quattro le ruote della sua auto squarciate. Un atto intimidatorio chiaro e che non lascia spazio a nessun dubbio: l’attività politica onesta di salvati e di tutta l’amministrazione Greco evidentemente dà molto fastidio a qualcuno. La scoperta è avvenuta intorno alle 20, al termine di un incontro politico che si è tenuto al Centro Sociale e al quale erano presenti anche il Sindaco Filomena Greco, il candidato Presidente alle prossime Provinciali Franco Iacucci, l’Assessore regionale Franco Rossi, l’onorevole Ferdinando Aiello e altri Sindaci e amministratoti del territorio. Appena terminata la riunione l’amara scoperta. Tre le gomme della propria vecchia Renault squarciate. Un segnale bruttissimo. Di una inciviltà assoluta. La denuncia è scattata subito. La matrice appare chiara: il tutto è inerente all’attività politica del vice-Sindaco e di tutta l’amministrazione comunale. Gli atti e le azioni intraprese non vanno bene a qualcuno. A qualche losco personaggio. Che non sa fare altro che intimidire. Tante le testimonianze di solidarietà che in queste ore hanno raggiunto Salvati. Non da ultima quella del sindaco e dell’amministrazione, che fanno sapere: «Siamo tutti vicini a Sergio e alla sua famiglia. Lo ringraziamo per come ha sempre lavorato, col massimo della passione portando avanti progetti importanti per il nostro territorio”. Da quando sei mesi fa la giunta guidata da Filomena Greco si è insediata, sono stati diversi gli atti intimidatori che hanno colpito membri dell’Amministrazione o persone a cui sono state affidati incaricati dalla stessa giunta. Dopo appena una settimana colpiti due neo-dirigenti, coniugi. A loro squarciate tutte e otto le ruote di due auto di famiglia. Dopo un mese un cane morto davanti casa di un neo-dirigente. Poi tre gomme squarciate a un vigile urbano, diventato Comandante del Corpo della Polizia Municipale. E ancora: una tanica di benzina e accendino davanti i cantieri della ditta incaricata della gestione degli impianti di sollevamento e depurazione. «Evidentemente stiamo lavorando bene – ha commentato Filomena Greco – Il percorso che io e la mia squadra abbiamo intrapreso è sulla strada della legalità e della trasparenza. Una direzione che evidentemente non piace a tutti, qui a Cariati. E’ arrivato il momento – ha detto con assoluta fermezza e convinzione – di prendere decisioni molto forti. E succederà a breve». I segnali intimidatori all’amministrazione comunale sono arrivati. Brutti e infami. La risposta del Sindaco e dell’amministrazione sarà forte. E con essa quella delle Forze dell’Ordine e della Magistratura.