Ancora una volta, purtroppo, Corigliano vittima di chi deturpa l’ambiente. Di incivili. Cumuli di rifiuti abbandonati allo Scalo vicino ai cassonetti. Senza alcun riguardo verso gli sforzi che sia l’amministrazione comunale che l’azienda Ecoross e la maggior parte dei cittadini fanno ogni giorno per differenziare i rifiuti. “Queste continue aggressioni al decoro e all’immagine della Città non fanno altro che minare fin dalle fondamenta tutti gli sforzi che la squadra amministrativa insieme alle associazioni, agli operatori e agli imprenditori mettono in campo ogni giorno per migliorare, nonostante le tante oggettive difficoltà, la capacità attrattiva e ricettiva di Corigliano come destinazione turistica”. È quanto dichiarano congiuntamente l’assessore al turismo Alessandra Capalbo e l’assessore all’ambiente Marisa Chiurco denunciando l’ennesima violazione ambientale perpetrata. Poi ripristinata grazie all’intervento dell’azienda Ecoross. “La zona colpita – continua l’assessore Chiurco – è tra l’altro vicina al plesso Ariosto dell’Istituto comprensivo Erodoto: zone particolari frequentate da bambini che diventano poco sicure, per nulla salubri e soprattutto di pessimo esempio civico. Insieme all’Ecoross stiamo intervenendo in maniera sistematica in tutti i punti della Città per ripulire ciò che ignoti continuano a sporcare. Con tutti gli strumenti già messi a disposizione – va avanti – e con l’intensificazione capillare che stiamo programmando in questi giorni per il 2017 tutti sono nelle condizioni ottimali per poter effettuare comodamente la raccolta differenziata, rispettando il patrimonio pubblico e l’ambiente comune e divenendo – conclude l’assessore all’ambiente – coprotagonisti di una importante rivoluzione culturale in tema di rifiuti”. Eppure Corigliano dispone di un centro di Raccolta, allo Scalo. Dove, in maniera del tutto gratuita, si possono depositare tutti i tipi di rifiuti. Ma alcuni incivili continuano a non tenerne conto. Queste persone sono vere e proprie bestie, con tutto il rispetto per gli animali. Incivili che non hanno il minimo rispetto per l’ambiente.