Rossano terra di artisti e di future promesse del cinema. Coltivare i talenti potrebbe rappresentare una risorsa importante per una Città che vuole investire in cultura e formazione, soprattutto per i più giovani. Bene fanno, allora, le scuole e le famiglie ad incentivare e sostenere le propensioni artistiche dei più piccoli. Per migliorarle, affinarle e renderle un patrimonio, sia personale che per l’intera collettività, ma senza rincorrere affannosamente il successo. È, questo, il messaggio che il commissario straordinario Aldo Lombardo ha trasmesso al piccolo attore rossanese Gianfrancesco Spina, ricevuto ieri pomeriggio (Martedì 26 Aprile) in Municipio, già protagonista del cortometraggio “Palline di Pane” e reduce dall’ultimo lavoro cinematografico “Infernet” diretto e sceneggiato da Giuseppe Ferlito, che dal prossimo 28 Aprile sarà proiettato nelle sale cinematografiche italiane. Un incontro informale e molto cordiale, durante il quale il giovane attore ha raccontato al Viceprefetto della sua innata passione verso gli animali e, ovviamente, per il cinema e la recitazione. Il piccolo Gianfrancesco, accompagnato dalla mamma Giuseppa Aloe, ha descritto, con dovizia dei particolari, i momenti più belli e divertenti della sua ultima esperienza davanti alla macchina da presa, dove ha interpretato il ruolo di Samuele. “Infernet”, prodotto da Michele Cali e Federica Andreoli per A.C. Production, è un film che racconta cinque storie che si intersecano tra di loro e affronta tutte quelle problematiche e questioni che sorgono con l’utilizzo distorto del web e dei social network, specialmente i fruitori più deboli incapaci di difendersi da un mezzo alquanto subdolo e a volte mostruoso e distruttivo. Personalità vulnerabili, psicologie fragili, gente in totale solitudine: un popolo che si rifugia in una sorta di realtà parallela, tutti convinti che la strada più facile sia sempre la migliore. Alla pellicola, diretta dal regista Giuseppe Ferlito, ha partecipato un cast d’eccezione con attori del calibro di Remo Girone, Ricky Tognazzi, Roberto Farnesi e Daniela Poggi.