“Chi l’ha Visto?” si occupa della tragedia di Capodanno: la famiglia di Antonio De Simone chiede giustizia |VIDEO

Questa sera, la trasmissione “Chi l’ha Visto?” affronterà il caso della tragedia di Capodanno, in cui ha perso la vita Antonio De Simone, ingegnere calabrese di 53 anni. La conduttrice Federica Sciarelli dedicherà ampio spazio alla vicenda, trasmettendo un’intervista a Silvia Civile, compagna di De Simone e unica sopravvissuta all’incidente, oltre a un messaggio registrato dallo zio della vittima, l’ingegnere Giuseppe Scorzafave.

Il tragico incidente e la richiesta di giustizia

Antonio De Simone è rimasto vittima di un tamponamento mortale avvenuto nella notte di Capodanno sulla diramazione Roma Sud, all’altezza di Torrenova. La sua auto è stata colpita da una Aston Martin guidata da un imprenditore romano di 55 anni, che si è costituito dodici ore dopo l’incidente.

La famiglia di De Simone, profondamente segnata dalla tragedia, ha avviato indagini parallele a quelle della Procura di Roma, chiedendo verità e giustizia. Giuseppe Scorzafave, zio della vittima, ha richiesto l’emissione di misure cautelari nei confronti del responsabile, sottolineando come la dinamica dell’incidente presenti ancora molte ombre.

Le indagini in corso

L’imprenditore è attualmente accusato di omicidio stradale, lesioni colpose, fuga e omissione di soccorso, ma rimane ancora da chiarire se fosse realmente alla guida al momento dell’impatto. Le autorità stanno esaminando tabulati telefonici e immagini del casello autostradale per ricostruire con precisione la sequenza degli eventi.

Il dolore della famiglia e il ricordo di Antonio

Antonio De Simone era un uomo stimato e rispettato, noto per la sua dedizione al volontariato e il suo amore per gli animali. I suoi familiari lo ricordano come un punto di riferimento per la comunità e, insieme a colleghi e amici, continuano a lottare affinché venga fatta giustizia. La sua compagna, ancora ricoverata in gravi condizioni, condivideva con lui una vita dedicata agli altri.

Una norma controversa

La legge italiana consente a chi si costituisce entro 24 ore da un evento delittuoso di evitare l’arresto in quasi flagranza, una disposizione che sta suscitando polemiche. La famiglia De Simone denuncia l’ingiustizia di una norma che potrebbe impedire l’adozione di misure restrittive nei confronti del responsabile, sottolineando che prestare soccorso sarebbe stato un atto doveroso, invece di abbandonare la scena dell’incidente.

Questa sera, su Rai 3, “Chi l’ha Visto?” darà voce al dolore della famiglia e alla loro incessante ricerca della verità.

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