Una lite tra vicini è degenerata in violenza nel comune di Corigliano-Rossano, dove un militare dell’Esercito ha aggredito un uomo, procurandogli ferite gravi tali da richiedere il ricovero ospedaliero. La vittima è attualmente sotto osservazione, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Secondo quanto ricostruito, il diverbio — scoppiato per motivi legati alla convivenza condominiale — è sfociato in un’aggressione fisica. Dopo il fatto, il militare si è dato alla fuga, dirigendosi verso Cosenza, dove è stato intercettato e fermato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile e della stazione locale.
Durante il controllo del veicolo, i militari hanno trovato una pistola calibro 7.65 con matricola abrasa, nascosta a bordo. Il ritrovamento ha spinto le forze dell’ordine a procedere con una perquisizione domiciliare, che ha portato alla scoperta di una seconda arma da fuoco nella sua abitazione.
Alla luce della gravità dell’episodio e del possesso illecito di armi, l’uomo è stato arrestato. Le indagini sono in corso per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e per accertare eventuali ulteriori responsabilità, tra cui la possibile detenzione abusiva di armi da fuoco.
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