La transizione energetica e il rifiuto del nucleare sono stati i temi centrali della Giornata della Rivoluzione Energetica, che ha visto una grande partecipazione in Piazzale delle Province. L’evento, organizzato nell’ambito del Green Energy Day, ha puntato a sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’importanza delle energie rinnovabili e sul pericolo di un ritorno all’energia nucleare.
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Un evento per il futuro dell’energia
L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e attivisti, con interventi che hanno ribadito la necessità di accelerare la transizione energetica. Al centro del dibattito, la necessità di investire in fonti rinnovabili come il sole, il vento e l’acqua, risorse abbondanti in Calabria e in tutto il Paese. Durante l’evento, si è discusso delle comunità energetiche, strumento fondamentale per favorire l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia pulita, riducendo i costi per le famiglie e contrastando la povertà energetica.
No al nucleare, sì alle rinnovabili
Uno dei temi più dibattuti è stato il ritorno del nucleare nell’agenda politica. Gli organizzatori hanno ribadito la loro contrarietà all’energia nucleare, definendola una scelta economicamente insostenibile e rischiosa per la sicurezza. L’accento è stato posto sulle tecnologie già disponibili, che possono garantire una transizione rapida ed efficace verso un sistema energetico più sostenibile.
Il ruolo delle comunità energetiche
Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo delle comunità energetiche rinnovabili, un modello che consente ai cittadini di produrre e condividere energia, contribuendo all’indipendenza energetica e alla riduzione delle emissioni. Si è discusso di come questo modello possa essere implementato su scala regionale, con l’obiettivo di rendere la Calabria un territorio all’avanguardia nella produzione di energia pulita.
Un messaggio chiaro alla politica
Durante la giornata, è stato lanciato un appello chiaro al governo nazionale e regionale affinché si evitino scelte che penalizzino le energie rinnovabili e favoriscano il ritorno al nucleare. Le politiche energetiche devono essere orientate verso la sostenibilità, con investimenti concreti per sviluppare tecnologie pulite e accessibili a tutti.
L’impegno dell’amministrazione locale
Anche l’amministrazione comunale di Corigliano-Rossano ha espresso il proprio sostegno all’iniziativa, evidenziando l’importanza di eventi come questo per stimolare il dibattito pubblico e promuovere politiche locali a favore della transizione ecologica. Le istituzioni locali si sono dette pronte a sostenere progetti che incentivino la produzione e il consumo di energia rinnovabile, con un’attenzione particolare alle comunità più vulnerabili.