Una due giorni per parlare della tanto attesa ratifica della legge quadro in materia di incendi boschivi numero 353 del 2000, approvata dalla Regione Calabria dopo 17 anni di vuoto normativo. Un’occasione per fare il punto, capire cosa cambierà e se il progetto di legge numero 269/10, che riorganizza il sistema regionale di antincendio boschivo, voluto dal consigliere regionale Domenico Bevacqua e approvato nei giorni scorsi, darà i suoi frutti in tema di prevenzione. L’iniziativa dal titolo “Previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, cosa è stato fatto e cos’altro si può fare per fermare il business degli incendi” si terrà da sabato 27 a domenica 28 dicembre, alle ore 17:30, al Museo dell’artigianato e della difesa del suolo di Longobucco, ed è stata promossa dall’associazione “Spegniamo il fuoco, accendiamo il futuro”. La prima giornata vedrà confrontarsi Carlo Tansi, responsabile regionale della Protezione civile Calabria, e il capitano dei carabinieri forestali Angelo Roseti, mentre il giorno successivo si confronteranno sulla legge e il catasto degli incendi, il sindaco di Longobucco, Giovanni Pirillo, il consigliere regionale, nonché presidente della IV commissione, Bevacqua, e il capitano Roseti. Tra gli intenti della due giorni: fare un po’ di chiarezza, dare anche la possibilità di far intervenire i cittadini, proiettare il video a cura di Serafino Stasi che ha ripreso il concerto del violoncellista Sandro Meo che si è esibito lo scorso ottobre tra gli alberi bruciati della Sila. Infine, verrà presentata un’app utile per visualizzare tutti i dati sugli incendi e sviluppata dal Comitato stop incendi Calabria, i cui rappresentanti saranno presenti insieme a quelli dell’associazione longobucchese.
(fonte: comunicato stampa )