Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo, ing. Angelo Serafino Parrotta, ha evidenziato come l’alta valenza didattica e pedagogica di Ecoross si inserisce nel percorso educativo intrapreso dalla scuola con giornate ecologiche e attività di sensibilizzazione. «Lavorare con i bambini è importante anche per un riscontro con le famiglie. L’azione di oggi voluta da Ecoross ha un doppio valore perché non solo ha fornito nozioni scientifiche sulle condizioni del pianeta e illustrato il ciclo dei rifiuti agli studenti, che molto spesso ignorano alcuni passaggi del processo, ma ha dato soprattutto un messaggio di civiltà, indispensabile per la sopravvivenza della specie umana».
Concentrati, attenti e partecipativi, i piccoli scolari hanno ascoltato l’informatrice ambientale di Ecoross, Aldina Provenza, che ha, per prima cosa, illustrato i servizi offerti dall’azienda Ecoross e il funzionamento dell’impianto di selezione e stoccaggio. Le immagini di un toccante video, poi, hanno mostrato le conseguenze dell’inquinamento ambientale nel mondo, lasciando i bambini dispiaciuti di fronte alla visione degli animali sofferenti per l’ingerimento di rifiuti abbandonati in natura. Un secondo video ha stimolato la riflessione sui temi del progetto: la Riduzione dei rifiuti, il Riciclo, il Recupero e il Riutilizzo. I bambini hanno posto domande e condiviso pensieri sulla tutela dell’ambiente. Il gioco del Cruciverba ha infine messo alla prova le conoscenze che sono state apprese durante la lezione. L’informatrice ambientale, soddisfatta del livello di preparazione degli studenti e dell’interesse manifestato, confida nella loro collaborazione nell’insegnare ai genitori come fare una corretta raccolta differenziata nel rispetto reciproco.
Il rifiuto è una risorsa. Gli alunni lo sanno perché conoscono le corrette modalità di separazione e conferimento e l’importanza di una buona raccolta differenziata. Il progetto “Io riciclo di più” è una delle attività di informazione e sensibilizzazione che l’azienda Ecoross porta avanti nel comune di Mandatoriccio, dove da quest’anno si occupa del servizio di Igiene Urbana cittadina. Di questo è molto soddisfatto il vicesindaco Giovan Battista Chiarelli, che ha condiviso l’idea di partire dai più piccoli per far capire l’importanza di una sana coscienza ambientale, perché gli attuali scolari saranno gli uomini e le donne del futuro. «Noi come amministratori, sin dall’insediamento dell’Ecoross, siamo stati molto vigili sui nostri concittadini, tant’è che in pochi mesi la raccolta differenziata è passata dal 25% a più del 50%. Questo dimostra come si stia cercando di fare un buon lavoro. Ovviamente non è abbastanza e dobbiamo cercare di migliorare, anche per ridurre il costo annuale comunale per il conferimento in discarica. E solo con grandi numeri riusciremo a ottenere grandi risultati e raggiungere traguardi ambiziosi».
Il progetto, già avviato nei mesi scorsi a Scalea e nell’area urbana di Corigliano, nei prossimi giorni partirà anche a Trebisacce e nell’area urbana di Rossano.