Ex Consorzio di Trebisacce, sei mesi di arretrati, continua lo stato di agitazione

Repertorio protesta consorzio

TREBISACCE. Prosegue nell’ex Consorzio di bonifica integrale dei bacini dello Jonio cosentino di Trebisacce lo stato di agitazione dei lavoratori, a causa del mancato pagamento di sei mensilità, da agosto a dicembre 2023 più la tredicesima.

«I lavoratori continuano a vivere una condizione di pesante disagio economico ed incertezza – denunciano i Segretari Generali dei sindacati territoriali di categoria Federica Pietramala (Flai Cgil) Antonio Pisani (Fai Cisl), e Marco Stillitano (Filbi Uil). Ad oggi, il Commissario Liquidatore Zupo non si è ancora insediato, e nemmeno mai visto, dal momento della sua nomina, bloccando di fatto tutti gli adempimenti, compreso il pagamento degli stipendi.

Una situazione che non è più assolutamente tollerabile, così come non sono più accettabili questi ritardi che calpestano dignità e diritti salariali delle maestranze. Lavoratori essenziali per l’economia di un territorio a forte vocazione agricola, qual è la Piana di Sibari in cui sono presenti tante aziende agricole, specie in un momento determinante come la campana irrigua che dovrà partire a breve.

Ancora una volta – prosegue la nota sindacale – saremo costretti ad intraprendere tutte le azioni sindacali, anche forti se necessario, per tutelare i diritti di questi lavoratori, affinché ottengano il giusto riconoscimento e pagamento di tutte le mensilità pregresse.
Chiediamo una doverosa presa di responsabilità – concludono Pietramala , Pisani e Stilittano – a cominciare dalla convocazione di un immediato e urgente incontro da parte del Commissario Liquidatore».

Comunicato stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: