In merito all’entrata in vigore del nuovo orario invernale di Trenitalia per la fascia jonica, il Ciufer e il movimento dei pendolari chiedono sia a Trenitalia che al Presidente della Regione Calabria che venga rivisto. Lo rende noto il delegato del Ciufer, Euristeo Ceraolo. Con la missiva, si chiede che venga innanzitutto ripristinato il treno che parte da Cosenza alle 7.22 per raggiungere la costa Jonica. “Nel nuovo orario per il ritorno – scrive Ceraolo – mancherà il treno che partiva da Rossano alle 11.42”. I pendolari chiedono “di riportare il treno del ritorno (Sibari-Cosenza) alle 14.48, poiché nel nuovo orario si allungano i tempi d’attesa alle 14.56. Per quanto riguarda il ritorno da Rossano verso Crotone chiediamo di ripristinare il treno delle ore 13.42, poiché dal nuovo orario si evince che né gli studenti, né i dipendenti ospedalieri, di scuole, uffici e categorie varie, riusciranno mai a prendere il treno del ritorno alle 13.30. Non è sicuramente il modo migliore per offrire il servizio ai pendolari che si vedono costretti ad optare per un mezzo di trasporto diverso. Ancora ad oggi non si trovano spiegazioni, come mai un treno nato per il servizio pendolare non viene fatto viaggiare nelle ore utili per il trasporto dei pendolari stessi. Ragione per cui chiediamo che vengano ripristinati gli orari utili che ci permettono di raggiungere il posto di lavoro (ricordiamo entrata 8.00 – uscita 14.00)”. Ma una ragione, in fondo, c’è.