Governo Santelli. Forum PD: Soddisfatti gli umori del centrodestra

 

Por 2014-2020
La “cittadella” della Regione Calabria

Il topolino ha partorito il topolino.
Non è certo il momento di fare polemiche perché dobbiamo restare “stretti a coorte” come ci indica l’Inno di Mameli faro per tutti noi in questi giorni difficili, ma, dopo aver letto i nomi della giunta regionale della governatrice Santelli restiamo perplessi.
Una giunta che nasce per soddisfare tutti i malumori del centrodestra a cominciare dalla lotta interna alla Lega che ha portato a tutto questo che è uno schiaffo in faccia e una offesa ai calabresi, proprio nel momento in cui stanno dimostrando grande maturità e senso civico in una fase così delicata per tutti. Una giunta fatta nelle stanze romane che commissaria le scelte dei partiti regionali e che danneggia il nostro territorio. Siamo consapevoli che, da qui a breve, i mal di pancia della Lega finiranno per creare non pochi problemi alla neo giunta regionale, ed infatti
Non possiamo non notare come al neo assessore Gianluca Gallo, ad esempio, siano state date deleghe molto pesanti, rispetto ai suoi colleghi, come Lavoro e Agricoltura. Due settori che meritavano assessorati ad hoc e non uno soltanto per favorire chissà quali strane ambizioni politiche.
Il centrodestra della Santelli durante la campagna elettorale ha condotto una battaglia feroce contro le scelte del governo Oliverio e dei suoi assessori “tecnici” e ora ricorre alle stesse modalità, anzi rispetto alle “alte” personalità esterne ai partiti scelte dalla governatrice, non capiamo quali siano le loro esperienze personali legate alle specifiche deleghe conferire a ciascuno di essi.
Alla prima paventata (e mai augurata) difficoltà della Presidente, subentrerebbe un vicegovernatore privo di qualsivoglia esperienza di amministrazione della cosa pubblica. E che fine ha fatto la scienziata Sandra Savaglio? Perché nella nota della Santelli che annuncia la giunta regionale non compare nessun riferimento al suo nome e a quello del Capitano Ultimo insieme a quello degli altri neo assessori?
Schiaffo in faccia ai calabresi anche per questo ridicolo balletto sulla convocazione del consiglio regionale a causa delle fibrillazioni all’interno del centrodestra. Il governo Conte ha dato tutte le disposizioni per le riunioni e le votazioni dei consigli regionali e comunali. In Calabria, non si capisce realmente per quale motivo se non quello politico, tutto questo non si può applicare. Non si meritano questo i calabresi. Quei calabresi che con compostezza stanno attendendo nelle loro case atti operativi volti alla salvaguardia loro e dei loro cari, devono invece assistere ad un poco riguardoso balletto di nomi e nomine che poco o nulla potranno offrire alla Calabria al tempo del Coronavirus, figuriamoci oltre.
Coordinamento Forum tematici Pd – Cosenza

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