Interrotti così gli studi, iniziò a concentrarsi sul suo amato strumento per sette, otto, ore al giorno e sei mesi dopo, nella primavera del 1995, vinse premi in concorsi nazionali ed europei e tenne il primo concerto con “La Tempesta” di Beethoven e “Barcarolle” di Chopin, concerto al quale andarono anche i genitori, i nonni, in particolare nonno Vittorio Pisano. Dice Vittorio Forte: «È stato l’unico concerto a cui mio nonno ha potuto assistere, ed è stato uno dei miei grandi rimpianti». Così al giovane rossanese si aprirono le porte dei migliori palcoscenici internazionali.
Nel 1998 lasciò l’Italia per stabilirsi sulle rive del Lago di Ginevra e al Conservatorio di Losanna continuò gli studi col grande pianista svizzero Christian Favre. Notato poi dal pianista classico statunitense William Grant Naboré, venne selezionato per entrare alla “International Piano Academy Lake Como” e, all’interno di questa gloriosa istituzione, ricevette i consigli di grandi maestri tra i quali Andreas Staier, pianista e clavicembalista tedesco, Menahem Pressler pianista israeliano naturalizzato statunitense e Fou Ts’Ong, pianista cinese.
Nel 2007, in occasione del Premio Vlado Perlemuter, gli vennero assegnati due premi, tra cui il “Premio Chopin” per la migliore interpretazione delle opere del compositore polacco.
Da allora iniziò a esibirsi in diversi paesi europei (Francia, Belgio, Bulgaria, Spagna, Germania, Svezia, Svizzera, Regno Unito, ecc.), nonché negli Stati Uniti, in particolare al “Bargemusic” di New York e per la Yamaha Artists Service.
Vittorio Forte, che è anche fondatore con la moglie, Inès Maleviolles, del “Centre Musical Intermezzo”, sul lago di Ginevra, oggi partecipa a numerosi programmi radiofonici in Francia, Italia, Svizzera, Svezia ed è ospite di tanti festival di pianoforte. Dal 2009, le sue registrazioni per l’etichetta Lyrinx hanno ricevuto ottime recensioni dalla stampa specializzata. Nominato agli International Classical Music Awards, premi musicali, nel 2014 e nel 2020, la sua carriera discografica è la migliore dimostrazione della diversità del suo repertorio e dell’originalità dei programmi che offre al suo pubblico. Oggi Vittorio collabora con l’etichetta italiana Aevea e con l’etichetta americana Odradek.
Per condividere la sua esperienza, nel 2017 ha creato il Centro di Attività Pianistiche e Artistiche (CAPA) vicino a Montpellier, in cui anima una serie di corsi di perfezionamento e organizza la stagione concertistica “Piano Intime”. Insomma, un grande artista che chissà se a Corigliano-Rossano avremo mai l’onore e il piacere di ascoltare dal vivo.
Martino A. Rizzo
I racconti di Martino A. Rizzo. Ogni mercoledì su I&C
Martino Antonio Rizzo, rossanese, vive da una vita a
Firenze. Per passione si occupa di ricerca storica
sul Risorgimento in Calabria. Nel 2012 ha pubblicato
il romanzo Le tentazioni della
politica e nel 2016 il saggio Il Brigante Palma e i misteri
del sequestro de Rosis. Nel 2017 ha fondato il sito
anticabibliotecacoriglianorossano.it. Nel 2019 ha curato la pubblicazione
dei volumetti Passo dopo passo nella Cattedrale di Rossano,
Passo dopo passo nella Chiesa di San Nilo a Rossano,
Le miniature del Codice Purpureo di Rossano.
Da fotografo dilettante cerca di cogliere
con gli scatti le mille sfaccettature del paese natio
e le sue foto sono state pubblicate nel volume di poesie
su Rossano Se chiudo gli occhi.