“La Corigliano che vuoi”, movimento politico ispirato all’on.le Gianluca Gallo, da mesi nato nella città di Corigliano, sempre attento ai disagi del territorio, punta l’attenzione sulla viabilità e sicurezza stradale. Il lungo tratto della SS 106 bis che attraversa il Comune di Corigliano è estremamente pericoloso, soprattutto con l’avvicinarsi della stagione estiva in cui il traffico è destinato ad aumentare con l’arrivo dei turisti. I rappresentati del movimento lamentano la scarsa considerazione riservata a questo tratto di strada meno assistito rispetto ad altre zone. Infatti, a nord la SS106bis (direzione TA) è ampia e dotata di ingressi con apposite corsie di accelerazione e rallentamento per favorire l’ingresso nei centri urbani, a sud (direzione RC) sono in corso di realizzazione una serie di rotonde per diminuire la pericolosità in prossimità delle varie intersecazioni esistenti sul tracciato stradale. Invece, il tratto ricadente nel nostro Comune è foriero di insenature su ambo i lati della carreggiata poco visibili e segnalati solo in minima parte, in modo particolare in prossimità dei grossi snodi come quello semaforico di C.da Santa Lucia e Via Provinciale. Per tali ragioni la Corigliano che Vuoi chiede a gran voce maggiore interesse per questa arteria da parte della Autorità competenti con interventi strutturali che possano garantire maggiore sicurezza e una migliore fruibilità del traffico. Suggeriscono a tal proposito la realizzazione di rotonde sia nel tratto della Zona Industriale che in quello di c.da Insiti, così come quello di c.da Santa Lucia, favorendo anche un migliore smistamento del traffico senza intasare oltremodo Via Provinciale.
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