Il libro di Domenico Mazza, al centro dell’attenzione di questa straordinaria giornata, mira a innescare un profondo processo di revisione delle province calabresi. Uno dei principali punti di discussione è il possibile scioglimento della provincia di Crotone, una provincia che, nonostante la sua storia e il suo patrimonio culturale, si è trovata in difficoltà in settori strategici dell’economia nazionale, in parte a causa del suo esiguo numero di abitanti.
La proposta avanzata nel libro è quella di istituire una nuova provincia con un doppio capoluogo, Corigliano Rossano e Crotone, che raggiungerebbe un totale di oltre 400.000 abitanti. Questa mossa potrebbe rivitalizzare la regione, stimolando lo sviluppo economico e l’efficienza amministrativa.
Un altro aspetto affascinante del libro riguarda l’idea di creare un’area metropolitana che colleghi Gallipoli a Crotone, coinvolgendo tutti i comuni costieri e pedemontani. Questa area metropolitana, se realizzata, potrebbe diventare un fulcro per intercettare i flussi turistici provenienti dalla vicina Basilicata e Puglia, contribuendo così a potenziare il settore turistico e a promuovere la cooperazione interregionale.
Un punto chiave dell’idea è la creazione di un soggetto giuridico, l’area metropolitana, che potrebbe stipulare accordi con le agenzie di navigazione al fine di collegare i 24 scali portuali esistenti in tutto il Golfo mediante l’utilizzo di aliscafi. Questa iniziativa potrebbe non solo agevolare il trasporto tra i comuni costieri, ma anche promuovere il commercio e il turismo.
L’evento di mercoledì rappresenta una straordinaria opportunità per discutere queste proposte e valutare il loro impatto potenziale sulla Calabria. La presenza dell’autore, Domenico Mazza, e delle figure di spicco coinvolte nella presentazione sottolinea l’importanza di questo dibattito per il futuro della regione.
In conclusione, l’evento ad Acri del 25 ottobre è destinato a diventare un momento di riflessione e discussione sulle sfide e le opportunità che attendono la Calabria. La presentazione del libro “La Baia della Magna Grecia” potrebbe essere il primo passo verso una nuova visione e un futuro più promettente per le province calabresi.