L’INTERVISTA. Covid, parla medico di famiglia negativizzato

Corigliano Rossano – Dimesso da poco meno di 24 ore dall’ospedale Annunziata di Cosenza, uno dei pazienti Covid negativizzato, ha deciso di rilasciare un’intervista alla testata giornalistica I&C. Si tratta di un medico di famiglia ricoverato per circa un mese presso la divisione di infettivologia del capoluogo bruzio.  Ancora provato dalla forte esperienza si concede a qualche domanda.

Quali sono stati i primi sintomi che l’hanno messa in allarme? 

I primi sintomi che ho avuto la febbre e diarrea, seguiti da una sensazione di stordimento generalizzato. Rimanevo disteso sul divano controllando costantemente la saturazione di ossigeno. Quando ho avuto percezione dei dati preoccupanti ho deciso di recarmi presso le strutture sanitarie, dove sono stato ricoverato prime del test.  

Dove pensa di aver contratto il virus? 

Durante l’espletamento della mia attività  lavorativa, visitando con ogni probabilità qualche paziente affetto da coronavirus.

 Ci sono stati momenti in cui ha temuto?  

Sì, quando ero sottoposto alla terapia ventilatoria, mi somministravano 5 emogas al giorno  e stavano pensando di passare a un respiratore.

Cosa si sente di dire ai tanti che hanno contratto il virus? 

Di stare distanti dagli altri perché le persone non sono uguali, un paucisintomatico può causare gravi problemi ad un’altra persona

Le strutture sanitarie sono state efficienti?  

Sì, sicuramente molto professionali

Che sensazioni vive un paziente Covid?  

D’impotenza e debolezza assoluta sia per le aspettative di guarigione sia per quanto riguarda la fiducia nelle proprie forze

Da paziente Covid quali sintomi ha avuto?  

Febbre, debolezza, diarrea, anoressia, disidratazione

 Quale terapia farmacologica ha seguito?  

Antivirali, antibiotici, plaquenil, seleparina, cortisonici, biologico e vitamine

Quali sono a suo parere le condotte da tenere in materia di prevenzione?

Stare isolati il più possibile fino a quando l’indice di infettività non scende.

Antonio La Banca

 

 

 

 

 

 

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