Sospesa l’attività ricettiva sul lungomare di Rossano. Il provvedimento, firmato dal Questore della Provincia di Cosenza, è stato notificato nella serata del 19 giugno dagli agenti della Squadra di Polizia Amministrativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corigliano-Rossano. La misura prevede la chiusura per 15 giorni dell’esercizio commerciale, a decorrere dal giorno successivo alla notifica.
Si tratta di una delle prime risposte formali dello Stato ai recenti avvenimenti che hanno interessato l’area urbana: risse, incendi dolosi, pestaggi e sparatorie hanno scosso la tranquillità del territorio e reso necessario un intervento mirato delle autorità. L’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza consente la sospensione di attività commerciali qualora emergano gravi motivi legati alla sicurezza e all’ordine pubblico.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, l’attività rappresentava un punto abituale di ritrovo per soggetti ritenuti socialmente pericolosi, già noti per il loro coinvolgimento in azioni violente e destabilizzanti per il contesto locale.
«La sospensione temporanea» – spiegano fonti interne alla Polizia – «è uno strumento previsto per interrompere situazioni che possono aggravare la percezione di insicurezza nella comunità».
L’intervento si inserisce in un piano più ampio di controllo del territorio e prevenzione, già rafforzato nelle ultime settimane con l’avvicinarsi della stagione estiva. Il lungomare di Rossano è infatti una zona ad alta frequentazione, sia da parte dei residenti che dei visitatori. Il rischio che episodi simili potessero ripetersi ha portato a un’azione tempestiva da parte delle forze dell’ordine.
Il locale, per il momento, dovrà restare chiuso. Al termine dei 15 giorni, la Questura valuterà se sussistano ancora le condizioni per la riapertura o se sia necessario adottare ulteriori misure. Non si esclude che provvedimenti analoghi possano essere adottati anche nei confronti di altre attività eventualmente implicate in contesti simili.
La sospensione è da intendersi come un segnale chiaro: la tolleranza verso situazioni di illegalità o di pericolo per l’ordine pubblico sarà nulla. La polizia conferma che il monitoraggio proseguirà senza sosta, con l’obiettivo di restituire ai cittadini un ambiente sicuro e vivibile.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |