A Corigliano-Rossano la vertenza dei Tirocinanti di Inclusione Sociale (TIS) è ferma, nonostante le concrete opportunità offerte da Regione e Governo per la loro stabilizzazione. La consigliera comunale Pasqualina Straface denuncia l’inerzia dell’Amministrazione guidata dal sindaco Stasi, accusandola di ignorare un’occasione strategica per dare stabilità a 50 famiglie e rafforzare settori comunali in grave sofferenza: manutenzione, SUAP, biblioteche, impianti e messi.
La Regione Calabria ha prorogato fino al 15 giugno l’adesione al piano di stabilizzazione, con copertura quasi totale dei costi da parte di Regione e Governo (fino a 12.000 euro per tirocinante, a fronte di una spesa residua minima per il Comune). Nonostante ciò, l’Ente resta immobile, alimentando precarietà, disagio sociale e disservizi.
Straface accusa l’Amministrazione di irresponsabilità politica e di disinteresse verso il lavoro dignitoso, paragonando lo stallo dei TIS ad altre gravi crisi occupazionali del territorio. Invoca un cambio di rotta immediato per evitare il “baratro sociale”, restituendo dignità al lavoro e risposte concrete ai cittadini.
REDAZIONE IEC
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