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Traffico di droga tra Albania e Calabria: fermati 15 membri di un cartello internazionale

Un’organizzazione criminale di portata internazionale è stata sgominata grazie a un’operazione congiunta della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, condotta in collaborazione con autorità internazionali. I quindici arrestati, tra cui figure legate alla ‘ndrangheta calabrese e alla malavita laziale, sono accusati di traffico di stupefacenti su larga scala, con base operativa tra Albania e Calabria.

Le indagini e gli arresti

Il blitz, coordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, ha svelato una rete criminale ben organizzata, responsabile dell’importazione e distribuzione di oltre 23 kg di cocaina, 6 kg di eroina, 80 kg di hashish e 240 kg di marijuana. La droga, introdotta attraverso rotte consolidate dall’Albania e da altre nazioni come Ecuador e Colombia, veniva successivamente smistata in tutta Italia, con epicentri operativi in Emilia Romagna e Calabria.

L’Albania, snodo cruciale del narcotraffico

L’Albania emerge ancora una volta come un nodo strategico nelle rotte internazionali del traffico di droga. L’inchiesta ha evidenziato collegamenti con organizzazioni criminali attive nei Balcani, nei Paesi Bassi e in Sud America, confermando il ruolo centrale del Paese balcanico nel panorama del narcotraffico europeo.

Il ruolo della ‘ndrangheta

La Calabria, con la presenza storica della ‘ndrangheta, si conferma un punto chiave per il mercato della droga. La capacità della criminalità organizzata calabrese di gestire e distribuire enormi quantità di stupefacenti rimane una sfida per le forze dell’ordine, che questa volta sono riuscite a infliggere un duro colpo al sodalizio criminale.

Operazione internazionale: il fulcro a Reggio Emilia

Le attività investigative, coordinate dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Emilia, hanno coinvolto oltre 15 province italiane e si sono avvalse della collaborazione di unità internazionali. Sequestrati beni per milioni di euro, nel tentativo di colpire le basi economiche del cartello.

Una conferenza stampa, prevista per oggi alle ore 11:00 presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Emilia, svelerà ulteriori dettagli sulle operazioni e sui risultati raggiunti.

Un colpo al cuore del narcotraffico

L’operazione testimonia l’efficacia del lavoro coordinato delle forze dell’ordine italiane e delle autorità internazionali. Le indagini non solo hanno fermato un traffico illecito multimilionario, ma hanno anche smascherato una rete criminale radicata in Europa e oltre, confermando l’impegno costante nel contrastare la diffusione degli stupefacenti sul territorio.

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