TREBISACCE. Nessun colpo di pistola e nessun marocchino ferito alla testa come hanno erroneamente riportato alcuni media nella giornata di ieri, in realtà ieri mattina l’Elisoccorso è atterrato sul Lungomare di Trebisacce ma solo per prendere in carico e trasferire all’Annunziata di Cosenza un signore, socio dell’Associazione “Età serena” che, impegnato ad eseguire la riparazione di una porta presso la sede di Età Serena allocata nei locali della vecchia Pretura utilizzando un flessibile, l’attrezzo gli è sfuggito di mano provocandogli tanta paura e una profonda ferita alla gamba, con pericolo imminente di emorragia.
In attesa comunque che, essendo interdetta l’area di atterraggio del Pagliara a causa dei lavori del Terzo Megalotto, venga individuata e resa disponibile una nuova piazzola per l’atterraggio, questa volta l’Elisoccorso, grazie alla perizia del pilota, è atterrato sul Lungomare e precisamente sulla superficie dell’Anfiteatro del Mare, la qual cosa ha attirato l’attenzione di numerosi curiosi che si sono radunati per assistere, seppure da lontano, all’atterraggio e al decollo dell’Eliambulanza diretta all’Annunziata di Cosenza dove il socio di “Età Serena” è stato ricoverato e preso in carico dai sanitari. Sul posto, è intervenuto il Vigile Urbano Serafino Malucchi che, insieme al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Trebisacce Maresciallo Natale Labianca hanno provveduto a tenere lontani i curiosi ed a mettere in sicurezza l’area interessata. Da quanto si è saputo il ferito risultava pienamente cosciente e collaborativo e tuttora pare sia fuori pericolo.
Pino La Rocca
(Foto di Maurizio Guarino)