Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

L’On. Baldino (M5S) contro le dichiarazioni del Presidente della regione Calabria Occhiuto

ROMA. < Il Presidente Occhiuto e il centrodestra calabrese sono davvero senza vergogna!  Con la faccia di bronzo, vengono a fare campagna elettorale su un territorio, quello della fascia ionica cosentina, che hanno a lungo saccheggiato e depredato, sopprimendo tribunali, risorse per strade e ferrovie, posti letto ospedalieri.

Invece di mangiare gelati e comiziare con codazzo in favor di telecamere, il presidente della Regione si occupi dei problemi della Calabria, primo fra tutti quello della sanità, di cui è anche commissario straordinario. Già, perché la realtà che vivono quotidianamente i calabresi è ben lontana dal mondo incantato che racconta dai palchi elettorali: una sanità con la spesa corrente più bassa d’Italia, con un tasso del 43% di migrazione sanitaria per un costo totale di 200 milioni di euro. Un territorio in cui si racconta che con l’ospedale unico (che doveva essere consegnato a fine 2024 secondo gli annunci di Occhiuto?!) si risolveranno tutti i problemi, senza dire però che saranno corsie senza medici, proprio come le ambulanze che prestano soccorso a chi ha bisogno: mancano i medici di famiglia, mancano oltre 3000 medici di medicina generale e circa 2500 in corsia, ma non mancano i medici gettonisti, per ciascuno dei quali la Regione spende 43mila euro all’anno in più di quanto spenderebbe per un medico della sanità pubblica.

Una sanità regionale totalmente relegata alle strutture ospedaliere e ai centri diagnostici privati, con liste d’attesa infinite, pensiamo che per una mammografia possono passare tra i 63 e i 128 giorni, ma se ci rivolgiamo ad una struttura privata, in un giorno abbiamo risolto. Ce lo dice lo stesso Cup Online, altra geniale trovata di Occhiuto, sbandierata in pompa magna come storico traguardo, che ha portato zero vantaggi e benefici ai calabresi, ma molti vantaggi e molti benefici agli azionisti dei centri diagnostici privati convenzionati.

È questa la Calabria che la politica regionale non vede e non racconta per non ammettere i propri fallimenti. Preferiscono trincerarsi dietro il lavoro altrui, come la repentina accelerazione dei lavori per la strada statale 106 jonica dovuta al governo Conte1 e al decreto sblocca cantieri, e che grazie a quell’intervento è oggi finanziabile, ma non finanziata interamente per quanto servirebbe, dopo l’ormai famoso e mai smentito scippo di 7 miliardi destinati alla ss106 e dirottati da Berlusconi e Bossi agli allevatori del Nord. Oppure come l’elettrificazione della ferrovia jonica che non solo Occhiuto non ha deliberato ma il cui finanziamento è per lo più legato a fondi Pnrr, risorse portate in Italia dal presidente Conte, mentre il Governo Meloni, con la sua complicità, ha sottratto pochi mesi fa 40 milioni di euro destinati proprio all’elettrificazione della linea ferroviaria Catanzaro Lido-Reggio Calabria.

È facile vendersi meriti che non sono propri e vantarsi di poter tagliare nastri che sono frutto del lavoro altrui.  È diabolico perseverare venendo a fare comizi in questa terra, mentre con una mano si destinano 15 miliardi di euro per il ponte sullo stretto e con l’altra si decide il definitivo tracollo della Calabria con l’autonomia differenziata. La Calabria ha bisogno di una politica locale che affronti la realtà con trasparenza, competenza e determinazione, non di narrazioni ingannevoli e di mistificazioni, altro che populismo e demagogia. Quello di Occhiuto è illusionismo e televendita, un incrocio tra il mago Silvan e Wanna Marchi.  La Calabria e i calabresi hanno bisogno che gli venga restituita la dignità di cittadini di un Paese civile.

La nostra regione merita di più, molto di più>, così in un lungo post fb Vittoria Baldino vicecapogruppo M5S a Montecitorio.

Comunicato stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: