Per come ricostruito nella comunicazione, il medico dell’ambulanza del 118, in servizio presso la PET di Cariati, avrebbe aggredito, malmenato e scaraventato a terra il medico di guardia del Pronto Soccorso il quale è stato costretto a sospendere l’attività lavorativa per essere curato e refertato. L’aggressione è stata poi sedata grazie all’intervento del personale in servizio e di altri presenti, mentre sul posto sono intervenuti anche gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
A scatenare il tutto, per come ricostruito, sarebbe stata la richiesta del medico del 118 di non voler attendere per valutare la necessità di attivare il percorso Covid in relazione allo stato febbrile del paziente appena trasportato in ambulanza. Al momento dei fatti, vi erano in Pronto Soccorso 14 pazienti e un codice rosso in trattamento. Quanto verificatosi ha determinato la sospensione e l’interruzione del servizio per circa un’ora, necessaria anche per consentire il ripristino dei locali messi a soqquadro.